martedì 17 marzo 2015

Teatro capovolto






Dopo molto tempo preparo un'esposizione, ecco alcuni dei lavori che verranno esposti nelle magiche stanze del Teatro Capovolto

giovedì 22 novembre 2012

Murales in casa


Chi l'ha detto che dentro le mura di casa non possono nascere nuove foglie, piante e fiori.
In questo momento in cui ci avviciniamo all'inverno ho voglia di mostrare un'immagine che fa nascere la primavera ogni volta che la guardo.
Le pareti della nostra casa sono il nostro rifugio, la nostra pelle a me piace pensare di guardarle e di strapparmi un sorriso involontario.

lunedì 12 novembre 2012

G di giraffa


La G è una lettera difficile: bisogna fare un tondo perfetto, ma bisogna stare attenti a non chiuderlo altrimenti abbiamo fatto una banale O, che poi tanto banale non è, ma ritorniamo alla nostra "G", poi con attenzione bisogna fare due trattini uno orizzontale verso l'interno e uno verso giù. 
Ecco, ora che abbiamo compiuto l'impresa di fare la maiuscola con il sudore e il lato della mano sporco di graffite, ricordo delle prime lezioni di ortografia, possiamo avventurarci a fare la "g" piccola.
La "g" in minuscolo è un'armonia di due cerchi contrapposti, come i poli della terra, legati fra loro da una delicata gamba che scende di lato, non c'è niente di più delicato di una "g" minuscola, EEEEEEEEEEEEEE
SBADAMCRASHBUMTOCTCOTOCLOSAPEVOIOCHEDOVEVOCHIUDERELAPORTADELLOSTUDIO!!!!!!!!
Le giraffe sono così: eleganti , ma di temperamento impulsivo, a volte irruento, corrono a grandi falcate, indifferenti alle "g" che incontrano sul loro cammino.

venerdì 2 novembre 2012

Il barone rampante

Ci sono libri che non ci abbandonano, rimangono con noi anche quando rimangono chiusi in un cassetto o a prendere polvere in una libreria.
A questi libri e ad altri ancora ho deciso di dedicare delle illustrazioni, immaginandone le copertine.
La prima copertina è per "il barone rampante" di Italo Calvino.
La scelta non è casuale, come tutte le scelte d'altronde,forse perchè Il barone rampante è un libro sulla disubbidienza, di come questa diventi avventura e vita, ma è anche un libro che parla della solitudine e di quella piccola e incolmabile distanza che possiamo porre tra noi e gli altri con le nostre scelte.

sabato 27 ottobre 2012

Red man - White man


Non mi ricordo il motivo scatenante di questa  vecchia illustrazione, penso siano stati i cappelli, ispirati agli affreschi di Piero Della Francesca.
Ricordo vagamente che la storia parlava di un uomo rosso e un uomo bianco si incontrano, una storia basata sulle differenze e sul nostro sguardo sugli altri. La storia è finita in un cassetto dimenticato e a questa immagine non ne sono seguite delle altre. 
Guardo quest'immagine oggi e riesco a darle un altro significato, penso all'uomo rosso e all'uomo bianco che ognuno ha dentro di sè.
A volte un dualismo che è sempre stato presente si rivela a noi un giorno all'improvviso.
Oggi questi due personaggi sono felici di essersi incontrati, sentono di avere molte cose in comune, a cominciare dallo stesso cappello.

giovedì 18 ottobre 2012

N di nuvola


Le nuvole mi sono sempre piaciute, perchè prendono le forme della tua fantasia.
In realtà loro prendono le forme che vogliono, ma tu ci puoi vedere quello che vuoi, ad essere disobbidienti insieme si riesce a trovare un punto d'incontro.
Io che nella mia vita non riesco a non vedere una nuvola, sempre pronta a guastare la bella giornata, mi sono immaginato una scala sulla quale salire fino a toccare  il cielo.
Così posso arrivare fino a lassù e con la testa fra le nuvole, e capire che un presagio non è altro che vapore e fantasia.

giovedì 11 ottobre 2012

Barca per viaggi stratosferici


Un po' di vento impedisce ad un uomo di salire in cielo con un pallone e
buttarsi verso la terra come un'asteroide.
Un po' di cartone e le pagine di un giornale, vecchio anche di un paio d'anni,
e nasce una barca capace di compiere il giro del mondo, 
anzi di più.
Non me ne voglia l'Icaro moderno, ma trovo lidi estremi anche nel mio mare.